È stato pubblicato il bando dell’Avviso Fondo Regionale per la Crescita Campania
Le domande si potranno presentare, con modalità on line, dalle ore 12:00 del giorno 18 settembre 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 18 ottobre 2024.
Il bando si rivolge a: piccole imprese e microimprese e liberi professionisti titolari di partita IVA da almeno 12 mesi
Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, nella forma di strumento finanziario misto, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
– 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto
– 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.
importo minimo di 30.000,00 Euro e un importo massimo 150.000,00 Euro.
Le spese ammissibili riguardano:
tecnologie digitali e green, biotecnologie compresi i medicinali inclusi nell’elenco dell’Unione dei medicinali critici, e i loro componenti e nello specifico:
Impianti, macchinari, macchine elettroniche, dotazioni hardware e attrezzature, i beni devono essere nuovi di fabbrica, strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo e a servizio esclusivo dell’attività oggetto delle agevolazioni. Sono altresì ammissibili le attrezzature che completano le capacità funzionali di impianti e macchinari.
Il 10% dell’investimento complessivo ammissibile riguarda: Opere di impiantistica, funzionali all’installazione dei beni
Il 20% dell’investimento complessivo ammissibile riguarda: Servizi reali avanzati per processi di innovazione organizzativa, marketing, interazione con il consumatore, sviluppo di tecnologie altamente innovative e specializzate, rientrano anche le spese per le certificazioni con eccezione Certificazione ISO 9001 alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC o entro la richiesta di erogazione del saldo
Il 20% dell’investimento complessivo ammissibile riguarda: Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive dell’intervento strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo e a servizio esclusivo dell’attività oggetto delle agevolazioni.
Il 10% dell’investimento complessivo ammissibile riguarda: Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dall’Avviso.